Polti Vaporella 535 Eco Pro, Ferro da Stiro a Vapore con Caldaia ad Alta Pressione da 4 Bar,...
Polti Vaporella Simply VS10.10, Ferro Da Stiro Generatore di Vapore ad Autonomia Illimitata,...
Imetec ZeroCalc Z1 2500 - Ferro da Stiro a vapore - Tecnologia Anticalcare -Piastra Acciaio Inox...
Rowenta DX1550 Effective 2, Ferro da Stiro a Vapore, con Anticalcare Integrato, con Funzionalità...
Ariete 6234 Steam Iron - Ferro da stiro con piastra in teflon - Colpo vapore 140 gr/min -...
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Polti Vaporella 535 Eco Pro, Ferro da Stiro a Vapore con Caldaia ad Alta Pressione da 4 Bar,...
Ferro da stiro con caldaia con tappo di sicurezza, 4 BAR, con piastra in alluminio e fori...Funzione ECO per ridurre i consumi di energia del 10%* e di acqua del 25%* (*rispetto a funzione...Il vapore generato dentro la caldaia fuoriesce più potente per stirare anche più strati di tessuto...
9.1/10
Polti Vaporella Simply VS10.10, Ferro Da Stiro Generatore di Vapore ad Autonomia Illimitata,...
Ferro generatore di vapore ad autonomia illimitata con pressione pompa max 6.5 BarFunzione ECO per ridurre i consumi di energia del 25%* e di acqua del 27%* (*rispetto a funzione...Serbatoio estraibile da 1.5 L per lunghe sessioni di stiratura e riscaldamento rapido 2 minuti
9.0/10
Imetec ZeroCalc Z1 2500 - Ferro da Stiro a vapore - Tecnologia Anticalcare -Piastra Acciaio Inox...
Doppia protezione dal calcare Zerocalc: contribuisce a prolungare la vita del ferroPiastra in acciaio Inox multiforo ad alta scorrevolezza da 2200 WPotente colpo di vapore 120 g
8.6/10
Rowenta DX1550 Effective 2, Ferro da Stiro a Vapore, con Anticalcare Integrato, con Funzionalità...
8.4/10
Ariete 6234 Steam Iron - Ferro da stiro con piastra in teflon - Colpo vapore 140 gr/min -...
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Come funziona un ferro da stiro?
Un ferro da stiro è uno strumento pensato e realizzato per aiutarci a rendere i nostri capi di abbigliamento più presentabili. Il suo scopo è quello di appiattire grinze e pieghe nei tessuti per aiutarci ad avere un aspetto più ordinato.
I ferri da stiro utilizzano la corrente elettrica per alimentarsi; l’alimentazione serve agli strumenti protagonisti del nostro blog per poter scaldare l’acqua contenuta nel serbatoio o nella caldaia. L’acqua calda è utilizzata dallo strumento per creare vapore utilizzato in quasi tutte le parti dello strumento come ausilio per il funzionamento. Il vapore può essere emesso, sotto forma di getto, direttamente sul capo in modo da poterlo rendere più umido e, quindi, più facile da trattare. Ma gli usi del vapore sono moltissimi all’interno di un ferro da stiro: dalla semplice “lubrificazione” della piastra per rendere più agevole lo stiraggio, fino all’umidificazione passiva del capo.
Ovviamente il funzionamento interno di un ferro da stiro è molto più complesso rispetto a quello che abbiamo accennato in questa risposta. Tuttavia riteniamo che all’utente medio non interessi molto come, ad esempio, la resistenza collocata internamente al ferro si scaldi per permettere all’acqua di raggiungere alte temperature. Per sapere nozioni più approfondite sul funzionamento di un ferro da stiro vi consigliamo di leggere uno dei nostri articoli sul blog!
Come si usa un ferro da stiro?
Un utente che acquista, per la prima volta, un ferro da stiro vorrà sicuramente sapere come si usi il suo nuovo strumento! Non vi preoccupate, usare un ferro da stiro è molto semplice ma potrebbero essere necessarie alcune accortezze per evitare qualsiasi tipo di problema.
Per prima cosa vi consigliamo di preparare uno spazio adeguato per la sessione di lavoro con il ferro da stiro: piano, libero da materiali suscettibili al calore e ad un’altezza comoda per la vostra persona. Vi consigliamo anche di prestare particolare attenzione a dove posate il ferro quando non lo state utilizzando, per evitare di causare danni ad elementi d’arredo della casa o altro.
Per usare un ferro da stiro occorre, prima di tutto, collegarlo alla rete elettrica tramite la sua spina. Dopodichè occorre aspettare qualche minuto per far sì che la piastra e l’acqua contenuta nel serbatoio raggiungano una temperatura sufficientemente alta. E’ molto importante, per alcuni capi, che la temperatura del ferro sia quella giusta, per cui portate pazienza! L’attesa sarà comunque minore alla decina di minuti per ogni tipo di ferro.
Dopo aver riscaldato il ferro siamo pronti per stirare: occorre disporre con precisione il capo in modo che non ci siano grosse grinze o pieghe che potrebbero rimanere “impresse” sul tessuto stirando. Il ferro va mosso in modo costante e lento, ma senza fermarsi troppo in una sola zona. Purtroppo l‘unico modo per imparare a stirare in modo corretto è provare! Per cui potrebbe essere una buona idea iniziare da qualche vecchio capo a cui non tenete particolarmente.
I ferri da stiro sono tutti uguali?
I ferri da stiro non sono tutti uguali, anzi, esistono moltissimi prodotti diversi. In linea generale possiamo dire che esiste un prodotto per ogni maggiore ambito di applicazione: dall’uso quotidiano costante in un ambiente professionale, all’uso saltuario di un utente che vive da solo e non stira spesso i propri capi.
Sicuramente tutti quanti siamo familiari con i classici ferri da stiro con serbatoio interno, i più popolari sul mercato e nel nostro paese. Tuttavia sono moltissime le tipologie di ferri da stiro che possono essere acquistate: quelli a caldaia interna, quelli verticali, quelli da viaggio e chi più ne ha più ne metta.
Che cosa sono i ferri da stiro con caldaia esterna?
Una delle domande che ci viene posta più spesso riguarda questa tipologia di prodotti. Molti utenti vogliono sapere come funzionano, a cosa servono e se valga la pena acquistare dei ferri da stiro con caldaia esterna. Proviamo a chiarire, in breve, qualche dubbio.
I ferri da stiro con caldaia esterna sono prodotti realizzati in due parti separate: una parte è il ferro in sé, l’altra è la caldaia. La parte della caldaia contiene l’acqua e la scalda, per poi “iniviarla” tramite un tubo all’altra parte: il ferro. Le differenze sostanziali con i prodotti che tutti conosciamo finiscono qui! I vantaggi di avere un prodotto diviso in due parti sono molti: maggiore volume di acqua riscaldabile, un peso minore del ferro, una maggiore autonomia dell’acqua per le sessioni di lavoro più lunghe e così via.
Questo tipo di costruzione ha molti lati negativi e molti lati positivi che, in base al tipo di utente, possono determinare l’acquisto o meno. Sul nostro blog trovate una guida approfondita contenente tutti i pro e i contro dei ferri da stiro con caldaia esterna.
Che cosa sono i ferri da stiro con serbatoio interno?
La tipologia più usata e conosciuta di ferri da stiro, i prodotti con serbatoio interno sono sicuramente versatili e funzionali, adatti ad una grande varietà di utenti differenti. Vediamo come sono fatti!
I ferri da stiro con serbatoio interno sono costruiti in un unico “blocco” che contiene sia il corpo centrale del ferro che la piastra e il serbatoio. Ovviamente un serbatoio incluso con il corpo principale del prodotto significa uno strumento più pesante oppure un volume di acqua limitato. Questi prodotti sono i “general purpose” del mondo dei ferri da stiro: sono adatti a moltissimi usi diversi sia intensivi che saltuari, ma non eccellono in nessuno dei campi. Adatti a tutti quegli utenti che vogliono un prodotto semplice e poco costoso. Ci troviamo spesso a consigliare questi prodotti più di ogni altro, ricordate però che il tipo di costruzione che stiamo prendendo in considerazione ha diverse limitazioni che abbiamo trattato in maniera approfondita in un nostro articolo sul blog (pro e contro dei ferri da stiro con serbatoio interno).
Che cosa sono i ferri da stiro verticali?
Un’altra domanda che ci viene posta molto spesso è quella riguardante i ferri da stiro verticali: prodotti estremamente nuovi ed innovativi. Vediamo che cosa sono e come funzionano i i ferri da stiro verticali.
In primo luogo dobbiamo “dimenticare” quello che sappiamo sui ferri da stiro: i prodotti di cui stiamo parlando raramente sono dotati di una piastra e spesso pesano molto meno di un ferro da stiro tradizionale. Anche la forma dei prodotti in questione risulta essere molto diversa rispetto a quella che, banalmente, possiamo osservare su di un prodotto a serbatoio interno.
I ferri da stiro verticali sfruttano un potente getto di vapore (molto più consistente rispetto a quello dei prodotti tradizionali) per stirare prodotti appesi in verticale. Questo prodotto, in poche parole, sfrutta il getto di vapore per rimuovere la necessità di un asse, di un piano e così via. I ferri da stiro verticali funzionano, ve lo possiamo assicurare, tuttavia non sono adatti a capi complessi come camicie, abiti da sera e così via. Perfetti, però, per magliette, pantaloni e così via.
Che cosa sono i ferri da stiro da viaggio?
I ferri da stiro da viaggio sono prodotti pensati con la leggerezza, la compattezza e la versatilità in mente, Realizzati per essere infilati in valigia e dimenticati fino a al momento di utilizzarli, i prodotti di cui stiamo parlando sono estremamente piccoli e possono presentare delle soluzioni specifiche per rendere più facile il trasporto. Le soluzioni in questione sono, ad esempio, il manico pieghevole, parti smontabili e così via.
Il peso e lo spazio ridotto vengono concessi in cambio di un volume minore nel serbatoio per l’acqua e una minore efficienza nello stiraggio. Basti pensare che una piastra più piccola significa impiegare più tempo per coprire l’intera superficie del capo!
Che cosa sono i ferri da stiro senza filo?
I ferri da stiro senza filo sono prodotti che, come potrete facilmente intuire, non necessitano di una connessione alla rete elettrica per funzionare. Questo, tradotto, significa che sono prodotti a batteria. Come ci siamo trovati più volte a discutere nelle nostre guide: non si sa bene per chi siano destinati questi prodotti, la batteria li rende autonomi dal punto di vista della corrente elettrica ma i loro vantaggi terminano qui. Un utente, ad esempio, potrebbe pensare di portare un ferro da stiro senza filo con sé sul camper quando va in vacanza: potrebbe sembrare una buona soluzione se non fosse per il fatto che, comunque, bisogna caricare le batterie, avere dell’acqua distillata a disposizione e così via.
Insomma prodotti che potrebbero essere utili ma in situazioni molto specifiche!
Quanto spendere per un ferro da stiro?
I ferri da stiro hanno prezzi molto diversi tra loro: i modelli più economici possono costare cinquanta euro, o meno, mentre i modelli più costosi possono superare i trecento euro. Ovviamente sta all’utente determinare un budget e scegliere anche in base alle sue necessità.
Per un ferro a serbatoio interno, secondo la nostra opinione, non si dovrebbero spendere più di cento euro. Questi prodotti sono perfettamente funzionali anche per cinquanta o sessanta euro, tuttavia capiamo come alcuni utenti preferiscano la sicurezza di un brand famoso e con una buona nomea. I prodotti con caldaia esterna, invece, hanno prezzi molto più alti: consigliamo un investimento che va dai cento euro ai duecento per i prodotti suddivisi in due parti. Avrete sicuramente già notato il grande divario di prezzo tra le due tipologie più diffuse di ferri da stiro, questo è dovuto al fatto che i prodotti con caldaia, anche i modelli più semplici, si avvicinano di più allo standard qualitativo del prodotto professionale.
Quanto dura un ferro da stiro?
Il ciclo di vita di un prodotto come un ferro da stiro è molto lungo. Volendo giocare a stimare una durata fissa, potremmo indicare una durata media di cinque anni per prodotto anche se, come avrete modo di sperimentare, i prodotti protagonisti del nostro blog sanno rivelarsi estremamente resistenti, specialmente quelli di alta qualità.
Ricordiamo che i ferri da stiro sono strumenti da lavoro e come tali sono pensati per non essere trattati allo stesso modo di uno smartphone o di altri prodotti fragili.
Per usare il ferro da stiro serve per forza l’asse?
Come abbiamo anche spiegato in alcune delle nostre guide: l’asse da stiro è un ottimo supporto che occupa poco spazio e permette con facilità di avere uno spazio dedicato alle sessioni di stiraggio. Tuttavia non tutti gli utenti vogliono spendere soldi per un prodotto che, alla fine dei conti, può essere facilmente sostituito da delle soluzioni “fai da te”. Alcune soluzioni alternative possono essere: un semplice tavolo da cucina su cui possiamo porre una spessa coperta o qualche altro tipo di spessore; il piano di marmo di una cucina e così via. L’importante è che il piano che si sceglie in sostituzione dell’asse sia perfettamente in piano e sia il più liscio possibile. Se il piano è parte dell’arredamento e può rovinarsi vi consigliamo di usare una coperta, un asciugamano o altri tessuti spessi per evitare di bruciare il piano con la piastra del ferro.
Stiro raramente, quale ferro dovrei comprare?
Se sei un utente che stira poco, saltuariamente, è sconsigliabile acquistare prodotti costosi. Specialmente se la maggior parte dei capi di abbigliamento che scegli di indossare sono molto “semplici” da trattare: magliette, polo, pantaloni corti, pantaloni da lavoro e così via. In questi casi potrebbe essere sufficiente acquistare, per trenta o quaranta euro, un ferro da stiro verticale. Il tipo di prodotti che vi abbiamo consigliato è rapido da usare, poco costoso e non richiede particolare pratica o abilità. Per cui ci sentiamo di consigliarvi un ferro da stiro verticale o, in alternativa, un prodotto con serbatoio interno economico.
Ho una famiglia molto numerosa, quale ferro dovrei comprare?
Una famiglia numerosa, e magari un lavoro a tempo pieno, significano poco tempo per stirare ma tanti capi da trattare. Con questa semplice osservazione in mente possiamo consigliarvi soltanto un prodotto particolarmente efficiente, che faccia risparmiare tempo. In base alla tipologia di capi che si tende a stirare più spesso le soluzioni sono due: vediamole.
Nel caso si stirino soprattutto magliette, pantaloncini e altri capi semplici: consigliamo un prodotto con serbatoio interno (o con caldaia esterna, in base al budget) con una piastra di dimensioni importanti, in modo da poter coprire velocemente tutta la superficie del capo. Questa soluzione permette all’utente che ha poco tempo e molti capi “semplici” da stirare, di risparmiare tempo e di essere sempre efficiente.
Nel caso in cui, invece, spesso si presenti la necessità di stirare capi complessi come camicie e abiti da sera: consigliamo di sacrificare un po’ di efficienza in cambio della precisione di un ferro dalla piastra più sottile e precisa! Inutile metterci poco tempo a stirare una camicia se il risultato finale è pessimo.
Lavoro in una lavanderia, quale ferro dovrei comprare?
Per scopi professionali non possiamo fare altro che consigliare, se il budget lo permette, un ferro da stiro con caldaia esterna professionale. Quando si lavorano anche otto ore di seguito stirando capi di tutti i tipi la soluzione migliore è quella di acquistare un prodotto che ci faciliti la vita il più possibile. I prodotti con caldaia esterna pesano meno, necessitano di meno ricariche, sono più efficienti e ci permettono di stirare in modo efficiente.
Ferro da stiro professionale, ne vale la pena?
Il prezzo dei ferri da stiro professionali è spesso problematico per la maggior parte degli utenti: il massimo della qualità nel settore ma a prezzi veramente molto alti, come fare a scegliere? Il nostro consiglio è il seguente: se non lavorate con i ferri da stiro molto probabilmente non avete necessità di acquistare un prodotto con le caratteristiche e le funzionalità di un prodotto professionale. Se invece la vostra professione ruota attorno al mondo della pulizia dei capi di abbigliamento allora il ferro da stiro di qualità professionale è quasi d’obbligo per poter soddisfare al massimo i clienti ed avere risultati eccezionali in tempi relativamente brevi.
Come scelgo la temperatura giusta?
La temperatura di un ferro da stiro è selezionabile tramite un apposito selettore posto sulla parte superiore del prodotto, sotto il manico. Spesso è il selettore stesso a darci dei consigli su alcuni tipi di tessuto trattabili indicando, al posto del valore della temperatura, il nome del tessuto.
Nel caso non sappiate da dove partire, esistono due modi per capire a quale temperatura trattare un capo: il primo è quello di leggere l’etichetta, osservare i simboli rappresentati su di essa e, di conseguenza, scegliere la temperatura. Il secondo metodo consiste nell’informarsi online: sul nostro blog abbiamo un articolo con alcuni dei tessuti più popolari e le temperature adatte a quei materiali.
Generalmente si tende a non essere estremamente precisi nella selezione della temperatura: qualche grado in più o in meno non ha mai ucciso nessuna maglietta. Tuttavia ci sono alcuni tessuti che necessitano di particolari attenzioni: la seta, il cotone, l’acetato e così via! Le precauzioni da prendere per non rovinare questi tessuti non riguardano soltanto la temperatura ma anche il modo in cui vengono stirati. Ad esempio il cotone andrebbe stirato quando ancora umido. In ogni caso, all’interno della nostra guida sulle temperature perfette per ogni tessuto troverete anche i nostri consigli per trattare i tessuti più particolari: sarebbe impossibile riassumere tutte quelle informazioni in una breve risposta come questa.
Le piastre dei ferri da stiro sono tutte uguali?
No, le piastre dei ferri da stiro hanno molte differenze tra loro. Il materiale, ad esempio, è un aspetto che può differenziare moltissimo le varie piastre tra di loro: ad esempio, una piastra in acciaio è estremamente resistente però risulterà essere anche molto pesante. Al contrario, invece, una piastra in ceramica avrà una resistenza minima ai danni, ma sarà estremamente leggera. Altri materiali utilizzati sono l’alluminio e il teflon. Ogni materiale ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, solitamente si valuta quando il materiale utilizzato disperda bene il calore, quanto pesi e quanto sia resistente.