- 1 Ferro da stiro verticale portatile: la struttura
- 2 I parametri di acquisto
- 3 In particolare, le funzioni
- 4 Quali prodotti scegliere?
Non è un’attività particolarmente gradita tra quelle da svolgere in casa, ed infatti non sorprende che il mercato offra tipologie di tessuti meno “propense” a maltrattarsi o stropicciarsi.
È tuttavia indubbio come avere a propria disposizione abiti “ad hoc”, non solo per quel che concerne il lavaggio ma anche la stiratura, sia una “prerogativa” alla quale non si desidera rinunciare. Cosa che – inevitabilmente – porta a prevedere l’acquisto di un ferro da stiro per questa “necessità”.
E quello verticale portatile, oggetto in particolare della nostra trattazione, si rivela una scelta oltre che utile anche strategica, perché presenta l’innegabile vantaggio di stirare senza che occorra un piano di appoggio apposito, come nella tipologia tradizionale: per il suo funzionamento è sufficiente infatti accostare l’erogatore di vapore ai capi di abbigliamento opportunamente appesi ad una gruccia.
Le dimensioni contenute, poi, ne consentono pure un agevole trasporto, l’ideale durante i viaggi, quando si desidera eliminare le pieghe dai capi di abbigliamento stessi, che chiusi nel bagaglio, finiscono, inevitabilmente, per non essere più “perfetti di stiratura”.
L’apparecchio in oggetto è inoltre utile – dettaglio non da poco – per igienizzare tendaggi e divani, nonché per eliminare virus e batteri da cappotti ed altri indumenti che si indossano solitamente nei mezzi pubblici o nei luoghi affollati.
Scopriamo allora di più di questo piccolo “gioiellino”, soffermandoci sull’aspetto funzionale, specificamente sul ferro da stiro verticale portatile con funzione autospegnimento .
Ferro da stiro verticale portatile: la struttura
Come è “fatto” un ferro da stiro verticale portatile? O meglio, qual è la sua struttura?
Cominciamo dalla forma, a spazzola oppure a brocca. Il ferro a spazzola prevede generalmente un manico per impugnare il ferro, al cui interno è presente il serbatoio dell’acqua, ed una testa con fori per l’erogazione del vapore. Il ferro a brocca, invece, contempla i comandi per detta erogazione sul manico, laddove l’erogatore, dalla forma allungata, si trova nella parte superiore della brocca.
Rientrano nella struttura di un ferro da stiro verticale portatile anche il peso e l’ingombro, che devono essere entrambi contenuti, come pure i pulsanti. Del pulsante per l’erogazione del vapore abbiamo già detto; quello per l’accensione, invece, è presente sul corpo del ferro o sulla spina della corrente.
Completa il quadro strutturale il cavo, di solito non eccessivamente lungo, cosa che invita a considerare di servirsi di un’apposita prolunga, specie se si intende adoperare il ferro in oggetto per stirare le tende.
I parametri di acquisto
Prima di dedicarci alle funzioni del ferro da stiro verticale portatile, ed in particolare a quella di autospegnimento, è bene mettere brevemente in evidenza i principali parametri di acquisto di un prodotto come quello in esame. Così da fornire un quadro quanto più esaustivo possibile.
La capacità del serbatoio è un aspetto molto importante da valutare, perché strettamente connessa alla durata della stiratura continua.
Come facilmente intuibile, essa è inferiore a quella di un classico ferro da stiro, ancor di più se il serbatoio è estraibile: si fa presente, sul punto, che un prodotto con serbatoio estraibile da 60 ml permette di stirare una camicia, poi deve essere rabboccato. In presenza invece di ferri da stiro verticali portatili a brocca, il serbatoio può anche raggiungere i 200 ml.
Anche la potenza è un fattore di tutto rispetto, in quanto essa va ad “incidere” sul livello di prestazioni dell’apparecchio: a livello orientativo un ferro da stiro verticale portatile ha un assorbimento compreso tra 600 e 1500-2000 W.
E che dire degli accessori? Anch’essi concorrono nella scelta del “migliore” articolo, sebbene non strettamente indispensabili. I più comuni sono una custodia, una spazzola catturapolvere o un levapelucchi.
In particolare, le funzioni
Quali sono le funzioni di un ferro da stiro verticale portatile? Innanzitutto la possibilità di stirare pure su un piano di appoggio (si parla in questo caso di ferri da stiro verticali portatili “due in uno), grazie all’erogazione anche in orizzontale, come pure la possibilità di regolare la temperatura in relazione alla specifica tipologia di tessuto da stirare.
Frequente è poi la presenza di spie luminose, segnalanti l’accensione ed il funzionamento dell’apparecchio.
Per quanto riguarda, nello specifico, la funzione di spegnimento automatico, si tratta di una funzione di grande importanza perché con lo spegnimento del ferro garantisce sicurezza in determinate situazioni.
Dopo un periodo di inattività del ferro stesso innanzitutto – evitando in tal modo anche inutili sprechi – ed in caso di mancanza d’acqua nel serbatoio, cosa che potrebbe provocare un surriscaldamento del motore.
Quali prodotti scegliere?
Un ferro da stiro verticale portatile che presenti la funzione di spegnimento automatico è sicuramente un prodotto con una marcia in più, da preferire in sede di acquisto se si è alla ricerca di quel “quid plus” che fa la differenza. Non solo e non tanto perché si profila maggiormente “completo”, quanto, piuttosto, perché maggiormente sicuro nel suo utilizzo.
Ideale da portare in viaggio per il suo essere pratico e compatto, ma perfetto per essere adoperato anche tra le pareti domestiche, un ferro di questa tipologia si rivela un vero e proprio alleato in più di un’occasione.
Quando ad esempio non si dispone di molto tempo e si ha assoluto bisogno di una camicia per un’occasione importante, che risulterà stirata in pochi minuti. Oppure laddove occorra igienizzare materassi o si desideri stirare le tende direttamente alle finestre.
Ma quali prodotti scegliere? Verso quali orientare il proprio acquisto? In commercio è possibile reperire ferri da stiro verticali portatili con funzione di autospegnimento dalle buone prestazioni e dal buon rapporto qualità-prezzo.
Qualche esempio è dato da apparecchi della Polti Vaporella e Korey, come pure da ferri da stiro di marchi meno noti ma ugualmente da considerare, quali Beautural e Becken. I prezzi? Orientativamente intorno ai 30-40 Euro.