- 1 Le funzioni: quanto sono importanti?
- 2 In particolare, la funzione di autospegnimento
- 3 Le marche e i prezzi
È sempre più presente nelle case dei consumatori, grazie alla sua semplicità di utilizzo e praticità, che fa “gradire” anche un’attività domestica notoriamente non molto apprezzata: stirare!
Il protagonista è il ferro da stiro verticale, una tipologia di apparecchio che consente di stirare ed igienizzare i tessuti in maniera rapida ed innovativa, attraverso l’emissione del vapore e in posizione verticale. Senza, dunque, l’ausilio del tradizionale asse da stiro, con conseguenze favorevoli sia per quel che concerne la minore fatica che il minore ingombro.
Due le tipologie di dispositivo messe a disposizione dal mercato, classica e portatile, ciascuna con diversi modelli dalle differenti caratteristiche e funzionalità. E selezionare quello più aderente alle proprie esigenze non sempre è agevole. Come fare allora? Come regolarsi per la “migliore” scelta?
Bisogna partire proprio dalle esigenze personali e dalla destinazione d’utilizzo del dispositivo stesso, optando, pertanto, per una delle due tipologie. Per poi “spostarsi” su quelle peculiarità individuate come determinanti per sé stessi: a seconda dei singoli casi, si potrebbe ad esempio dare importanza ad un serbatoio di maggiore capienza, o alla potenza, o, ancora, alla presenza di un cospicuo kit di accessori a corredo, se si intende adoperare l’apparecchio in oggetto con diversi tipi di indumenti.
In questa sede ci occupiamo, nello specifico, del ferro da stiro verticale con autospegnimento , sottolineando, pertanto, l’importanza dell’aspetto funzionale in sede di acquisto.
Le funzioni: quanto sono importanti?
Sebbene presenti in numero inferiore rispetto al tradizionale dispositivo, le funzioni del ferro da stiro verticale hanno il loro “ruolo”, e poterne beneficiare rappresenta senza dubbio un vantaggio.
Specie da parte dell’utente alla ricerca di un apparecchio più performante e completo, che insieme a ben determinate caratteristiche – un serbatoio molto capiente, di 2,5 l, o un wattaggio di 1500-2000 W, ad esempio – dedichi attenzione anche all’aspetto funzionale.
E così, chi è interessato ad una maggiore versatilità nel dispositivo che decide di portare a casa, vedrà nel funzionamento sia verticale che orizzontale un indubbio “quid plus”, tale da far propendere la sua scelta verso un modello che lo contempli. Mentre chi solitamente si trova a “gestire” capi di abbigliamento diversi nella tipologia, non potrà che apprezzare la regolazione dell’erogazione di vapore, optando per un ferro da stiro verticale fornito di più livelli di erogazione.
Anche la sicurezza, però, ha una parte molto importante, e potersi servire di un ferro da stiro verticale con autospegnimento potrebbe letteralmente fare la differenza. Ma a cosa serve, nello specifico, questa funzione? E quali modelli ne sono provvisti? Un po’ di pazienza e lo scopriremo proprio qui di seguito, proseguendo insieme nella lettura.
In particolare, la funzione di autospegnimento
Un buon ferro da stiro verticale è anche un dispositivo che offra un sistema di sicurezza avanzato, ed ecco allora che ha certamente una “marcia in più” un ferro da stiro verticale con autospegnimento. Una funzione, quella dell’autospegnimento, che in genere si riscontra nei modelli più potenti ed all’avanguardia.
Se quindi si è orientati verso una tale tipologia di apparecchio, è bene valutare un modello che offra detta funzione, garanzia di sicurezza nell’utilizzo come pure indubbia utilità. Perché prevede lo spegnimento del ferro da stiro verticale in determinate situazioni.
Innanzitutto dopo un certo periodo di inattività – 10 o 20 minuti ad esempio, in base al singolo ferro da stiro di riferimento – contrastando per ciò stesso gli sprechi ed al contempo fungendo da “barriera protettiva” per eventuali incidenti. Va considerato, infatti, in merito a quest’ultimo punto, che l’apparecchio, erogante vapore bollente, potrebbe rivelarsi pericoloso se lasciato incustodito. Ma lo spegnimento automatico è previsto anche laddove manchi l’acqua nel serbatoio, scongiurando così un possibile surriscaldamento del motore del dispositivo, situazione che andrebbe a danneggiare il dispositivo stesso.
Sarà un apposito sensore interno a segnalare lo spegnimento dell’elettrodomestico.
Le marche e i prezzi
Poter contare su un ferro da stiro verticale con autospegnimento è certamente un valore aggiunto, “fatto” di sicurezza e garanzia, motivo, questo, per valutarne la possibilità di acquisto al momento della scelta.
Ma quanto costa un apparecchio fornito di detta funzione? E quali marche sono da considerare?
Come poc’anzi anticipato, siamo in presenza di una peculiarità solitamente appartenente ai modelli più progrediti, collocabili in una fascia di prezzo medio-alta, dai 100 Euro circa a salire. Non mancano, però, prodotti di costo inferiore che prevedano questa funzione, ugualmente validi da considerare per le proprie esigenze: spetterà poi all’utente di turno indirizzarsi verso quella soluzione maggiormente aderente al caso proprio.
Per quanto riguarda invece i brand a cui affidarsi in sede di acquisto, il consiglio è quello di veicolare l’acquisto stesso verso nomi conosciuti, sinonimo di bontà e qualità del prodotto, come pure di puntuale ed accurata assistenza in caso di eventuali problematiche sorgenti nel corso dell’utilizzo dell’apparecchio.
Rowenta e Philips sono, in merito, due validi suggerimenti, sia per quel che concerne le prestazioni e la praticità di utilizzo, che l’ampia gamma di prodotti disponibili e l’ottimo rapporto qualità-prezzo.