- 1 Consigli per stirare meglio
- 2 L'importanza della pazienza
- 3 Scegliere il giusto strumento
- 4 Temperatura e vapore
- 5 Scegliere i giusti accessori
- 6 Attenzione al capo!
Consigli per stirare meglio
Stirare è una faccenda complicata: fino a quando si parla di magliette, pantaloni da tuta e così via, è molto semplice giungere a risultati soddisfacenti anche se non si sa cosa si stia facendo; quando invece si inizia ad avere a che fare con camicie, vestiti da sera e altri capi “difficili”, ci si rende conto come stirare sia quasi un’arte. I nostri consigli per stirare meglio sono: Nelle prossime sezioni della guida spiegheremo in maniera più approfondita tutti i consigli dell’elenco che abbiamo appena stilato: buona lettura!
L’importanza della pazienza
Il nostro primo consiglio è forse il più importante di tutti: portate pazienza. Quando si stira si cerca di mantenere un buon ritmo, specialmente quando si hanno molti capi da trattare, ciò non di meno è bene anche giudicare a quali capi occorra dedicare più tempo per ottenere risultati migliori. A volte può essere frustrante perdere decine di minuti su un capo, ma è bene non perdere la pazienza, perché questo potrebbe portare bruciature e altri danni.
Scegliere il giusto strumento
Scegliere il giusto strumento è importantissimo per arrivare ad un buon risultato: alcuni ferri da stiro possiedono punte più acuminate, perfette per colletti di camicie e vestiti; altri prodotti invece hanno una superficie più ampia, perfetta per magliette e altri capi molto larghi e facili da trattare. Ovviamente non vi stiamo dicendo di comprare diversi ferri da stiro ma, piuttosto, stiamo consigliando di acquistare un ferro adatto ai capi che maggiormente pensate di dover stirare.
Temperatura e vapore
Scegliere la giusta temperatura è fondamentale perché non tutti i tessuti sono uguali: alcuni capi necessitano di temperature maggiori, mentre altri possono richiedere maggiori attenzioni. In generale, è facile trovare sul libretto di istruzioni del prodotto una serie di “tessuti d’esempio” con le rispettive temperature selezionate.
Così come la temperatura, alcuni capi richiedono particolari attenzioni anche per l’umidità. Il quantitativo di vapore proiettato su un capo, infatti, deve essere scelto in base al tipo di capo che ci si trova per le mani. Anche in questo caso, è molto semplice trovare delle tabelle di riferimento nei manuali di istruzioni per l’utente.
Scegliere i giusti accessori
Gli accessori non sono fondamentali, ma possono essere utili. Esistono accessori che permettono di monitorare il tempo di esposizione al calore dei capi più delicati, accessori che permettono di diminuire l’impatto del calore sulle stampe e così via.
Scegliere i giusti accessori è una questione di esperienza e di tentativi: ovviamente potete trovare moltissime guide, anche qui sul nostro blog, su come si utilizzino gli accessori dei ferri da stiro. E’ importante, però, che a queste guide si aggiunge una buona dose di esperienza: non sempre un accessorio rende più semplice la vita, specialmente se non si è abituati.
Attenzione al capo!
Ultimo consiglio, che sicuramente si può evincere da quanto abbiamo detto finora, riguarda l’attenzione al capo che si sta trattando: la seta richiede un trattamento diverso rispetto alla lana, al jeans, al cotone e così via. Generalmente consigliamo di suddividere i capi per tipologia, così da impostare il ferro e trattare prima tutti i capi di un tipo, poi tutti quelli di un altro e così via. In questo modo si minimizzano le possibilità di errore.
A questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida dedicata a come assicurarsi una stiratura perfetta, speriamo di esservi stati utili! Grazie per l’attenzione e per averci dedicato parte del vostro tempo; buona fortuna con i vostri esperimenti sulla tavola da stiro!