Caratteristiche principali
Clover è un brand molto interessante che produce diversi tipi di elettronica di consumo e prodotti per la casa. Oggi vogliamo parlarvi di un prodotto molto particolare, pensato per l’uso professionale e per l’uso in specifiche tipologie di lavorazioni. Stiamo parlando del mini ferro da stiro Clover II: un minuscolo ferro di precisione offerto al prezzo di 46 euro: scopriamo come si comporta, quanto costa e molto altro ancora. Buona lettura!
La piastra del mini ferro da stiro Clover II ha una superficie di pochi centimetri ed è di forma triangolare con angoli arrotondati. Interessante notare che le piastre sono intercambiabili e nello shop di Clover, vendute separatamente, potremo trovare sia piastre di ricambio che piastre con forme diverse per utilizzi differenti. La piccola piastra in acciaio inox si scalda rapidamente ed è ben costruita. Sicuramente potrà svolgere al meglio lavori di precisione e di finitura su capi complessi.
Il mini ferro da stiro Clover II è un prodotto a secco, quindi non utilizza in alcun modo il vapore o l’acqua. Per questo motivo non ha un serbatoio e può vantare una struttura veramente compatta e maneggevole.
Il mini ferro da stiro Clover II è alimentato da 25W di potenza e può essere collegato alla corrente con 220 – 240 volt. Ovviamente per alimentare uno strumento così semplice con una piastra così piccola non è necessario utilizzare grandi quantità di potenza, il che porta anche ad un risparmio notevole.
Il mini ferro da stiro Clover II costa 40 euro: un prezzo di fascia bassa che ci permette di acquistare un prodotto così specifico senza la paura di sprecare troppo denaro nell’investimento. La qualità e la struttura del ferro sono ottime, ma troviamo che 40 euro siano comunque molti considerando che la parte inferiore dello strumento (manico e alimentatore) sono identiche a quelle di molti altri utensili da lavoro molto più economici.
Il mini ferro da stiro Clover II è un prodotto pensato per la stiratura di precisione di piccoli dettagli e capi difficili da trattare. Sicuramente non si tratta di un prodotto adatto alla maggioranza degli utenti, dato che ha pochi casi d’uso e molto specifici. Ciò non di meno, è impossibile valutare negativamente il prodotto di casa Clover, perchè svolge il suo lavoro in maniera sopraffina.
Con questo paragrafo concludiamo la nostra recensione del mini ferro da stiro Clover II, vi ringraziamo per l’attenzione e per il tempo che ci avete dedicato.
Il mini ferro da stiro Clover II è un prodotto molto strano di cui è difficile parlare. Sicuramente non è un prodotto consigliato alla grande maggioranza degli utenti: per quanto compatto e comodo non potrebbe mai sostituire in modo efficace un normale ferro da stiro, in quanto le sue dimensioni non consentono di lavorare su interi capi. Il prodotto può invece tornare molto utile a tutti coloro che stanno cercando uno strumento di precisione per lavori di finitura o per trattare sezioni difficili da raggiungere di capi complessi. Il punto di forza principale del ferro è la possibilità di sostituire le piastre in modo da prolungare di molto la vita del prodotto: è normale che una piastra così piccola sia facilmente vittima di usura e danni accidentali. Inoltre, il ferro ha un’impugnatura ergonomica, comoda per raggiungere con precisione i punti difficili dei capi e, ovviamente, è molto leggero. Il ferro funziona a secco, quindi non sfrutta l’acqua in alcun modo. Il mini ferro da stiro Clover II è dotato di un’alimentazione da 25W, simile ad un caricabatterie fast charge per il telefono, quindi consuma poca corrente. In generale, possiamo dire che il mini ferro da stiro Clover II supera a pieni voti le nostre prove.
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